Entrata in vigore del Codice Zanardelli che depenalizza i rapporti omosessuali
Primo gruppo di attivismo gay in Italia – Nascita del movimento che darà vita al "Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano" (FUORI!), il primo gruppo di attivismo gay nel paese.
Fondazione della prima associazione, "Amitie" (Associazione Transgender Italia), che ha rappresentato una pionieristica forma di supporto e advocacy per le persone trans in Italia.
Manifestazione contro il Congresso italiano di Sessuologia a Sanremo
Il movimento lesbico comincia a organizzarsi in modo più visibile e a delineare le proprie richieste, distinguendosi dal movimento gay, con una maggiore attenzione ai temi di genere e alle specificità delle donne lesbiche nella società.
Organizzata dal collettivo Omosessuale Orfeo, prima manifestazione in Italia autorizzata dalla questura e patrocinata da un Comune, nota come Marcia contro la violenza sugli/sulle omosessuali o Pisa79.
A Milano, “la protesta delle piscine”, che vide per la prima volta alcune donne transgender, guidate da Pina Bonanno, inscenare una contestazione nell’affollato Lido di piazzale Lotto
Nascita del 1° circolo Arcigay (a Palermo) a seguito del delitto Antonio Galatola e Giorgio Agatino Giammona
Entrata in vigore della Legge 164/1982: riconoscimento legale del cambiamento di sesso per le persone trans, permettendo la rettificazione anagrafica del sesso (anche se sotto il vincolo di una sentenza del tribunale e della chirurgia obbligatoria)
Presa del Cassero di Porta Saragozza. Il Comune di Bologna viene riconosciuto come 1° gruppo di cultura urbana omosessuale.
A Roma, Fondazione del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli (dalla fusione di Fuori! e Collettivo Narciso).
Fondazione del Circolo Antinoo (Napoli).
Nasce la prima gay help line (Napoli).
Organizzazione mondiale della sanità ha derubricato definitivamente l'omosessualità dall'elenco delle malattie mentali.
A Milano vengono celebrati simbolicamente in piazza dei matrimoni omosessuali officiati da Paolo Hutter.
Primo pride ufficiale a Roma, che vede tra gli organizzatori Imma Battaglia e Vladimir Luxuria. La marcia vide per la prima volta la partecipazione di oltre diecimila persone.
Decreto Legislativo n. 216/2003: divieto di discriminazione le persone in base al loro orientamento sessuale sul luogo di lavoro.
Introdotto in Italia il TDOR (Transgender Day of Remembrance), si celebra il 20 novembre. Istituito nel 1999 per commemorare le vittime dell'odio e del pregiudizio verso le persone transgender
Approvata la Legge 19/02/2004 n.40 "Norme in materia di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo" che vieta alle coppie omosessuali e lesbiche la fecondazione eterologa e la maternità surrogata.
Nelle Sentenze 15138/2015, 221/2015, 280/2017 viene concessa la rettifica del sesso anche alle persone che non si sottopongono ad interventi chirurgici di riassegnazione del sesso.
Approvata Legge 76/2016 (o Legge Cirinnà) "Disciplina delle coppie di fatto e delle unioni civili", che consente di registrare un’unione civile con un riconoscimento giuridico simile al matrimonio, ma senza la possibilità di adozione congiunta (sebbene la legge consenta l’adozione del figlio del partner in casi particolari).
Sentenza 23 febbraio 2022, n. 79 della Corte Costituzionale stabilisce che le coppie omosessuali in unione civile possono adottare i figli del partner.
Affossamento del DDL Zan "Modifiche agli articoli 604-bis e 604-ter del codice penale, in materia di violenza o discriminazione per motivi di orientamento sessuale o identità di genere", che sarebbe stata un'integrazione alla Legge Mancino DL 26/04/1993, n. 122 "Misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa".
Approvazione della Legge 04/11/2024, n. 169 che rende la gestazione per altri (o "maternità surrogata") un "reato universale", punibile anche se effettuata all'estero in un Paese in cui tale pratica è legale.
Fonti: Wikipedia, Rete Lenford, “Queer – Storia culturale della comunità LGBT+” Maya De Leo, “Indietro non si torna” Monica J. Romano, “Città Arcobaleno – una mappa della vita omosessuale nell’Italia di oggi” F. Corbisiero – S. Monaco.